Seconda regola: non ci sono ancora regole...
Tuttavia, se dobbiamo darvi la nostra sensazione, vi consigliamo di iniziare a cavalcare il più possibile. Questo è il passo fondamentale di tutti i nostri sport: bisogna sentirsi a proprio agio sulla tavola prima di andare oltre. E per questo non c'è un segreto: bisogna andare in bici. Sul marciapiede, sulla strada, in piano o in discesa, per andare all'università o in totale libertà la domenica: moltiplicate le esperienze finché la vostra tavola non diventa il prolungamento dei vostri piedi. Ne vale la pena!
Questa fase può essere riassunta come Cruising, cioè spostarsi con la tavola dal punto A al punto B.
Il passo successivo è carving. carving è l'ondulazione che consiste nel collegare le curve come nello snowboard. È una pratica che può essere affrontata con qualsiasi tavola, anche se è facilitata da una tavola un po' flessa.
Per carver è necessario spingere sulla gamba posteriore una volta iniziata la curva e tornare sulla gamba anteriore per iniziare una nuova curva nella direzione opposta. Come nello snowboard, è il gioco di equilibrio che si fa con le spalle che aiuta a collegare le curve con fluidità. Sulla carta è un'operazione tecnica, ma in realtà è totalmente intuitiva una volta che si mettono i piedi sul longboard.
Imparando a carver, si apre un'enorme gamma di possibilità ed è l'inizio di sessioni di riding che vi porteranno al puro piacere. Anche 20 anni dopo, potrete ancora divertirvi su carver in piano con il vostro longboard.